venerdì 23 marzo 2012

Araldi di primavera

In questo periodo, come ogni anno, le rubrichine verdi  di riviste e giornalini omaggio si coprono delle immagini in technicolor di bulbose primaverili, camelie, primule e leziose fioriture stagionali. Gli interminabili giardinetti delle villette a schiera che dal sud al nord di Milano coprono le periferie "bene" della grande città   esplodono negli sgargianti colori della primavera: un concentrato di gialli, rosa, fuxia e rossi che stordiscono. Colori saturi accostati l'uno con l'altro, forse per allontanare i fantasmi dell'inverno. Di fronte a tanto clamore, a volte penso che male non ci farebbe osservare come la natura accosta e dosa i colori più accesi fondendoli col bruno dei rami non ancora coperti di verde e con le delicate tessiture delle prime foglie.

Autodromo di Monza nei pressi della parabolica: viole e primule
Se qualcuno volesse osservare....
In questo periodo nel parco della valle del Lambro il sottobosco è un tripudio di Anemoni in fiore, Scillae,  Erythronium dens-canis, qualche rarissimo Leucojum, Primulae e Pulmonaria.
Il parco della valle del Lambro è grande, io per ora ho percorso solo questo sentiero QUI, e spero che con il week-end alle porte questo possa essere un buono spunto per una gita domenicale.

In rosso l'area dell'itinerario nelle valli del Pegorino e del Rio Cantalupo. L'itinerario è compreso tra i comuni  di  Gerno e Lesmo provincia di Monza.     Lesmo si raggiunge agevolmente con un paio d'ore di bicicletta partendo da Monza e percorrendo il noto parco che circonda la Villa Reale.

Prunus sp. all'ingesso del sentiero nel bosco

Il sentiero è lambito da distese di Anemone nemorosa

Anemone nemorosa
Leucojum  vernum

Erythronium dens-canis, sembra prendere il posto dell'anemone laddove il bosco si fa più fitto

Primula vulgaris 

Scilla bifolia

Pulmonaria officinalis