sabato 23 marzo 2013

Storie di piante

Qualcuno diceva che "In giardino non si è mai soli".
In effetti è vero, molte delle piante che possediamo hanno una storia da raccontare, legate come sono a ricordi, episodi, cacce ostinate tra mille diversi vivai, doni inaspettati ...
Chiedere ad un giardiniere appassionato notizia delle sue piante può essere causa scatenante di interminabili e talvolta noiosissimi racconti.

In questo periodo, nel caotico giardinetto di casa che lentamente si risveglia dal torpore invernale, il mio amato corniolo è in fiore.


Cornus mas, fioritura in pieno sole, provincia di Milano, dai primi di Marzo a fine mese. 
Come molte le altre piante che nel tempo sono arrivate a casa, anche questa è frutto di un acquisto impulsivo.
Galeotto fu Pizzetti.
Il piccolo "Piante e fiori del giardino" religiosamente  protetto da copertina gialla plastificata, e decorato con dedica datata 1980 giaceva tra le mensole della libreria. 
Avevo 16 anni, ancora il giardinaggio non era un'ossessione ma solo un simpatico germoglio, le pagine ormai ingiallite dell'edizione economica che pigramente mi ero ritrovata a sfogliare in un pomeriggio in cui mi interessava solo procastinare l'ennesima tavola da disegno da terminare non mi attraevano particolarmente, poi cominciai a leggere. 
Cominciai a leggere partendo da una pagina imprecisata del libro, mi appassionai e decisi di leggere con metodo:dal principio alla fine. Fra le diverse piante descritte magistralmente da Pizzetti, una in particolare colpì la mia immaginazione, non è difficile immaginare quale.

venerdì 15 marzo 2013

Di software e rendering


Si possono realizzare rendering discreti anche con software gratuiti o open source.
Il che non guasta quando il tuo lavoro non viene remunerato, la gente si intasca il progetto e tanti saluti.
Ingenuità ed occasioni perse.
Tornando al punto1: Google sketch up per la modellazione 3D (se poi piace, si passa al Pro che ha costi abbordabili persino per me),  Kerkythea come motore di rendering, GIMP per la post-produzione.
I manuali utili per imparare:
-Google SketchUp for Site Design: A Guide to Modeling Site Plans, Terrain and Architecture
SketchUp 7.1 for Architectural Visualization: Beginner's Guide
Non sono free e cominciano ad essere datati, ma l'investimento vale la spesa.
E se ho imparato io che ancora rimpiango matita acquarello lucidi e fotocopiatrice, vuol dire che funzionano.