sabato 21 gennaio 2012

Il monumento

Novembre 2005; l'incrocio tra corso Vittorio Emanuele II e corso Galileo Ferraris ospita, al centro di una rotonda, il monumento a Vittorio Emanule II.

I giardinieri della città di Torino sono fantastici! Uno degli angoli dove danno il meglio di se è l'aiuola ai piedi del "MONUMENTO", ovvero, il monumento a Vittorio Emanuele II.
Se capitate di lì prendete nota delle specie e dei disegni impiegati per decorare l'aiuola: in genere vengono proposti accostamenti molto originali  che un appassionato giardiniere potrebbe replicare abbastanza facilmente. Nulla a che vedere con la banalità delle aiuole milanesi (vedi quella di fronte al Castello Sforzesco) dove si ripropongono anno dopo anno i soliti ciclamini, la solite pansè, le solite gambe di vetro.
Gardeners of the Turin's city are amazing! You can see good examples of their work in flower bed at base of the monument to Vittorio Emanuele II or in front of "Castello del Valentino".
If you visit Turin and his monuments take also a look-see to the designe of its public garden. Species and ormanental patterns eployed by Turin's gardeners  could be easily copy by every gredening lover. Unlike the ordinary chioices that you can see in flower beds of Milan (for example flower bed in front of Castello Sforzesco) , species and ornamental patterns choose for flower beds of Turin are unusual and smart.


Il monumento a Vittorio Emanuele II (primo re d'Italia) fu voluto e fatto costruire dal figlio, re Umberto I, tra il 1882 e il 1899 su progetto dell'architetto Pietro Costa. (fonte wikipedia)
Il Monumento posto a capo di una gigantesca colonna dorica, per via delle sue proporzioni fuori scala, è uno dei punti di riferimento utili ad orientarsi all'interno della città, forse è per questo che i vecchi torinesi lo chiamano proprio così: IL MONUMENTO, come se fosse   impossibile confonderlo con qualcosa d'altro.
Umberto I had one's monument built by architect Pietro Costa, between 1882 and 1899, to commemorate his father Vittorio Emanuele II that was the first king of unified Italy.
Old citizen dewellers of Turin usually call this enourmous statue "The Monument".
The affection for the monument of Vittorio Emanuele II, probably, is the result of the habit to consider The Monument like one of the most important landmarks of the town.

La sistemazione dell'aiuola, immortalata nel disegno risale al novembre del 2005, forse nemmeno una delle sistemazioni più riuscite tra quelle che mi è capitato di ammirare a Torino. La più bella che rammento, composta da  ..?!?.. ecco non feci in tempo a fotografarla!

Seguono le pessime foto, scattate da me medesima, che spero possano servire per illustrare come a volte bastino pochi colori  (bianco, verde e un tocco di giallo) e poche specie (solo crisantemi in questo caso) per rendere un disegno formale molto interessante.
In the pctures below you can see clearly the flower arrangement. 
One species and three colurs only mark the area, the scheme is very formal but I think that the result is very interesting.

November 2005; the Flower bed in the middle of the crossroad between "corso Vittorio EmanueleII" and "corso Galileo Ferraris" 

Novembre 2005; Only three colours, white, green and a touch of yellow, enlighten the winter composition.


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